Lo scopo di questo blog è raggiungere tutti gli aspetti nascosti del Blue Dodger. Verranno creati principalmente 25 post che toccheranno gli aspetti salienti della vita del colore. Il fine ultimo del blog non sarà solo quello di ottenere una valutazione del lavoro di ricerca e di scrittura sul colore stesso, ma anche quello di ampliare la conoscenza dei meccanismi di collegamento tra i concetti. Tutto può essere collegato a qualcos'altro e un maggior numero di collegamenti significa una maggiore elasticità mentale, capacità che aiuta l'uomo e in particolare l'ingegnere a comprendere meglio il mondo.

giovedì 22 dicembre 2016

Dodger Blue Avenue

A Las Vegas, Nevada esiste una breve strada chiamata Dodger Blue Ave

Immagine da google street view, Dodger Blue Ave, Las Vegas, Nevada, 89123 USA

lunedì 19 dicembre 2016

Step 25: sintesi finale

Ci siamo, eccoci arrivati alla fine di questa avventura composta da 25 post. Ho analizzato il blue dodger sotto diverse luci. Non c’era modo migliore per cominciare se non definendo il colore stesso (Step 01) ed in seguito analizzandone il nome in tutte le lingue in cui era possibile definirlo (Step 02) e anche tramite i suoi innumerevoli codici (Step 03). Definito a pieno il blu dodger bisognava cercare la sua presenza nel mondo, cominciando con la ricerca della sua caratteristica cromatica nella mitologia (Step 04), poi nella musica (Step 05), nella scienza (Step 06), nel cinema (Step 07) e nella saggezza popolare (Step 08).
Tutto questo non bastava, bisognava uscire fuori dalla “scatola”, pensare fuori dal coro, costruendo un abbecedario del colore (Step 09), ed esprimendolo con un emblema o un logo (Step 10). Indagando poi la sua presenza in altri ambiti ho trovato collegamenti con le tante sfaccettature del colore anche in un documento (Step 11), in cucina (Step12), in un fumetto (Step 13),  in chimica (Step 14), pubblicità (Step 15) e design (Step 16). A molti potrebbe sembrare difficile ma il blue dodger si fa sentire anche tra i brevetti (Step 17) e persino tra le arti pittoriche (Step 18).
A questo punto era necessario “scavare” all’interno del colore in qualche modo e la natura, o meglio il suo modo di apparire, faceva al caso nostro (Step 19). Molti esempi sono stati trovati nelle bellezze naturali e non solo, infatti la moda (Step 20), anche prima della sua invenzione, amava già il blu dodger pur essendo ignara della sua esistenza.
Ma questo colore deve pur essere rappresentato da qualcuno, qualcuno ha portato, e porta ancora, alta la sua bandiera. Allora ho trovato i suoi protagonisti (Step21) che si raccontano nelle loro gesta, così come si può raccontare il blu dodger con l’immobile arte dell’architettura (Step 22).
Siamo quasi alla fine ma in particolare l’essenza “selvaggia” del colore (Step 23) può essere di difficile comprensione. È selvaggio tutto ciò che non è pensato, tutto quello che è insito nella natura dell’uomo, la parte spontanea della spontaneità.
Per concludere serviva qualcosa che legasse tutti i concetti, le parole. Esse ci aiutano a comprendere, a raccontare e ad esprimerci e questo percorso si conclude infatti, con leggerezza, in una nuvola di parole (Step 24)

Un mondo Blu Dodger

domenica 18 dicembre 2016

Step 24: una nuvola blu dodger


Come forma rappresentativa per la nuvola di parole ho scelto un casual, ma sempreverde, berretto da baseball. Negli anni questo accessorio si è trasformato ed attualmente è molto diffusa una versione chiamata snapback caratterizzata da un retro regolabile con cinghietta a schiocco a differenza della precedente che aveva un semplice cinturino. Pertanto l'oggetto scelto come rappresentativo è proprio uno snapback blu dodger.


New Era Basic MLB L.A. Dodgers 59Fifty Cap